Se gestisci un account Google AdWords per integrare i tuoi sforzi SEO organici, sai che ci sono molte metriche disponibili per tracciare e analizzare.

Dal momento che tutti abbiamo una larghezza di banda limitata, è una buona idea restringere le metriche chiave che ti danno davvero una visione significativa di ciò che funziona – e cosa no – nelle tue campagne di ricerca a pagamento.

Prima di approfondire le metriche chiave da tracciare, esaminiamo un elenco di controllo da esaminare quando si verificano le campagne pay-per-click (PPC).

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1. Controlla la tua posizione e le impostazioni di destinazione.

Quando controlli le tue campagne PPC, il primo passo dovrebbe essere quello di controllare le impostazioni di targeting per località.

Per fare ciò, assicurati di aver impostato correttamente le aree in cui opera la tua attività. Tieni presente che puoi anche escludere località in cui la tua azienda non ha negozi o non è possibile effettuare consegne.

Inoltre, è possibile rivedere i geo-report per vedere quali sono le posizioni migliori. In questo modo, puoi dare la priorità al budget degli annunci in base alla posizione.

2. Valuta il tuo annuncio rispetto alla tua pagina di destinazione.

Dopo aver esaminato le tue analisi, potresti capire che i tuoi annunci PPC non stanno convertendo.

Quando ciò accade, è tempo di esaminare i tuoi annunci e vedere se la tua pagina di destinazione soddisfa le aspettative.

Ad esempio, se un annuncio commercializza un “CMS gratuito“, ma la tua landing page è focalizzata su una certificazione di marketing in entrata, ci sarà una disconnessione.

Per evitare ciò, assicurati che i titoli e la copia dell’annuncio corrispondano alla pagina di destinazione a cui stai collegando.

3.Utilizza le estensioni annuncio.

Le estensioni annuncio sono uno degli unici modi per distinguere il tuo annuncio dal resto.

In sostanza, le estensioni annuncio consentono di integrare l’annuncio con informazioni aggiuntive senza costi aggiuntivi. Le informazioni potrebbero essere il tuo numero di telefono, collegamenti a siti aggiuntivi o persino valutazioni.

Se non li hai impostati per le tue campagne PPC, potrebbe essere il momento di vedere come possono migliorare i tuoi annunci.

4. Valuta le tue parole chiave.

Quando scegli le parole chiave per la tua campagna PPC, dovresti considerare il volume di ricerca, il tipo di corrispondenza e le parole chiave a corrispondenza inversa.

Di solito, le parole chiave a cui ti rivolgi dovrebbero avere un volume di ricerca elevato.

Quindi, dovresti considerare il tipo di corrispondenza nelle tue parole chiave. Ad esempio, se usi la corrispondenza generica, ti consigliamo di aggiungere parole chiave a corrispondenza inversa.

Se utilizzi la corrispondenza esatta e a frase, avrai maggiori probabilità di ottenere clic e conversioni, ma potresti perdere altre opportunità.

In generale, è una buona idea scegliere come target parole chiave con un volume di ricerca elevato e utilizzare la corrispondenza generica. Quindi, è necessario modificare la campagna con parole chiave a corrispondenza inversa in modo da poter aumentare il tasso di conversione.

5. Misura il tuo successo con l’analisi.

Quando vuoi controllare le tue campagne PPC, devi dare un’occhiata alle tue analisi.

Queste analisi ti faranno sapere quali campagne hanno avuto successo e cosa no. Quando una campagna non ha avuto successo, puoi risolvere i problemi e capire perché.

Ora, potresti chiederti: “Quali parametri PPC dovrei guardare?

Di seguito, passiamo in rassegna cinque metriche che ti daranno il massimo del guadagno.

Metriche PPC

Se hai poco tempo, queste cinque metriche ti daranno un’ottima panoramica delle tue prestazioni. Non sto dicendo che dovresti ignorare tutte le altre metriche disponibili, ma il monitoraggio di questi cinque nel tempo fornirà una solida misura del tuo successo.

1. Punteggio di qualità

Il punteggio di qualità è la misura di Google della pertinenza delle tue parole chiave, utilizzata per garantire che gli utenti visualizzino annunci pertinenti e abbiano un’esperienza positiva. I fattori che determinano il tuo punteggio di qualità includono:

  • La percentuale di clic (CTR) della parola chiave e il suo annuncio corrispondente
  • La pertinenza della parola chiave e dell’annuncio per la query di ricerca
  • La pertinenza della parola chiave per il suo gruppo di annunci
  • Il CTR degli URL di visualizzazione nel gruppo di annunci
  • La qualità della tua landing page

È importante mantenere buoni punteggi di qualità perché Google li utilizza per determinare il posizionamento degli annunci e l’importo pagato per clic.

Anche se pensi di aver punteggiato i tuoi e hai incrociato i tuoi quando si tratta di ricerca di parole chiave, struttura della campagna e ottimizzazione del testo degli annunci, i punteggi di qualità medi bassi indicano che ti manca un pezzo del puzzle.

2. Percentuale di clic

Di recente, ho chiesto a 17 esperti di PPC di comunicarmi le tre principali metriche PPC a cui prestano maggiore attenzione durante l’analisi dei loro account AdWords. La percentuale di clic è stata la risposta più comune n. 1. Il CTR è importante per diversi motivi, tra cui:

  • È uno dei fattori più importanti nel determinare i punteggi di qualità
  • Ti dice se i tuoi annunci sono pertinenti o meno agli utenti
  • Le basse percentuali di clic indicano che le tue parole chiave o la tua creatività (o entrambe) devono essere migliorate.

3. Tasso di conversione

Un’altra risposta molto popolare nella nostra intervista sulle metriche PPC, il tasso di conversione ti dice quante persone hanno fatto clic sul tuo annuncio per completare l’azione desiderata sulla tua pagina di destinazione.

Il tasso di conversione è importante tanto quanto il tasso di click-through – non vuoi pagare per tonnellate di clic e traffico se nessuno di quel traffico finisce per intraprendere un’azione significativa.

Forti tassi di conversione significano che il denaro speso per clic ti ritorna in profitti (questo è ciò che chiamiamo ritorno sugli investimenti, gente).

4. Costo per conversione

Come afferma Joe Vivolo di KoMarketing Associates, “Questo è ovviamente il numero che crea o spezza una campagna dal punto di vista del successo / fallimento“.

In altre parole, se per guadagnare un nuovo cliente devi pagare di più di quello che effettivamente vale per la tua attività, allora la tua campagna fallisce; non hai raggiunto un ritorno sugli investimenti.

5. Spesa sprecata

La spesa sprecata è una misura di quanti soldi stai essenzialmente riversando nel gabinetto pagando i clic che non vengono convertiti. In altre parole, è un killer del ROI.

Il modo migliore per ridurre la spesa sprecata è l’uso intelligente di parole chiave a corrispondenza inversa. Le parole chiave a corrispondenza inversa ti consentono di filtrare il traffico irrilevante per la tua attività e che difficilmente si convertirà.

Creando una parola chiave a corrispondenza inversa, stai impedendo la visualizzazione dei tuoi annunci per le query di ricerca che contengono tale parola chiave. Fare offerte per parole chiave non convertite è uno spreco del budget di marketing.

Desideri un modo rapido per verificare le tue prestazioni per metriche chiave come queste?

AdWords Performance Grader è uno strumento gratuito che esegue un controllo PPC istantaneo sul tuo account AdWords, confrontando il rendimento in aree come il punteggio di qualità e la spesa dispendiosa con altri inserzionisti nella stessa fascia di budget.

È un modo semplice per vedere come ti adegui ai concorrenti e come benchmarkare le tue campagne in modo da poter tenere traccia delle modifiche (si spera miglioramenti) nei risultati nel tempo.

Nota del redattore: questo post è stato originariamente pubblicato nell’ottobre 2011 ed è stato aggiornato per completezza.