Il 2020 è arrivato ed è tempo di respingere finalmente alcuni dei grandi miti SEO che stanno ancora affliggendo il settore SEO. Quindi puoi concentrarti su cose che contano davvero.

Ecco 5 miti SEO ai quali non dovresti più prestare attenzione nel 2020.

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1. La densità delle parole chiave è assolutamente cruciale

La ricerca e l’implementazione delle parole chiave è sempre stata un aspetto importante e integrale dell’ottimizzazione dei motori di ricerca. Era abbastanza comune per i creatori di contenuti mantenere una certa percentuale di densità di parole chiave per aumentare le possibilità che il loro post sul blog apparisse nelle SERP per quella frase chiave.

Tuttavia, questo non è più un requisito obbligatorio.

Google è ora più intelligente che mai. Con l’introduzione di Google BERT e l’avanzamento dell’apprendimento automatico, è in grado di identificare il contesto di un argomento, indipendentemente da quante volte viene utilizzata una parola chiave.

Dai un’occhiata al seguente esempio in cui il risultato migliore non usa nemmeno la parola chiave “bambino”.

Riporre parole chiave e frasi di parole chiave sulla tua pagina web non ti aiuterà necessariamente con un posizionamento nei motori di ricerca più elevato. Invece, devi concentrarti su informazioni di alta qualità che corrispondano alle intenzioni del ricercatore.

2. Le sitemap XML spingono automaticamente il tuo sito Web nelle classifiche di ricerca

Mentre una Sitemap XML aiuterà i crawler dei motori di ricerca a indicizzare le pagine del tuo sito Web in modo più efficace e semplice, non migliorerà automaticamente il posizionamento dei tuoi motori di ricerca.

Google ha anche confermato che una sitemap XML non ha un impatto diretto sul posizionamento nei motori di ricerca di un sito. Quello che fa, tuttavia, è che rende più facile per i crawler dei motori di ricerca trovare tutte le pagine indicizzabili sul tuo sito e facilitare il processo di scoperta.

Alla fine, se una pagina ottiene classifiche più alte nelle SERP o meno, dipende da altri 200 fattori di classifica dei motori di ricerca.

3. Hai bisogno di molti backlink

Bene, è parzialmente vero.

Hai bisogno di un sacco di potenti backlink per raggiungere e sostenere classifiche dei motori di ricerca più elevate, specialmente in una nicchia con molta competizione dura. Tuttavia, la quantità di backlink è sopravvalutata e non è l’unico fattore che spingerà il tuo sito nelle SERP.

Google Penguin si rivolge specificamente a siti Web con backlink di qualità inferiore e non pertinenti. Significa che il tuo sito web potrebbe essere penalizzato anche se ha molti backlink. La cosa più importante è la pertinenza e la qualità di questi backlink.

La seguente tabella evidenzia la correlazione tra siti Web con troppi backlink irrilevanti e siti che sono stati penalizzati da Google Penguin.

4. Le svalutazioni dell’algoritmo sono penalità dei motori di ricerca

Chiariamo la differenza. Le svalutazioni dell’algoritmo non sono penalità per i motori di ricerca.

Google Panda, Penguin, Hummingbird, ecc. Fanno tutti parte degli algoritmi del motore di ricerca principale. L’algoritmo core continua ad essere aggiornato su base regolare. Ciò può migliorare o svalutare il tuo sito Web nelle SERP. Ma questa è una modifica dell’algoritmo, non una penalità.

Una sanzione è un’azione manuale contro il tuo sito web. È quando qualcuno di Google guarda il tuo sito, trova qualcosa di sbagliato in esso e decide di penalizzare il tuo sito web a causa della violazione. Puoi trovare la penalità specifica per il tuo sito web in Google Search Console.

Le svalutazioni dell’algoritmo non vogliono che tu faccia qualcosa di specifico, tranne che seguendo le migliori pratiche. Le penalità (azioni manuali) richiedono di risolvere il problema specificato e di inviare una richiesta di riconsiderazione per rimuovere la sanzione.

5. La velocità di caricamento del sito Web non è così importante

Alcuni webmaster sono ancora in negazione. Credono ancora che la velocità di caricamento del sito Web non sia così importante. Tuttavia, la verità è che la velocità di caricamento del tuo sito Web è ora un importante fattore di posizionamento nei motori di ricerca.

Esiste una correlazione molto forte tra la velocità di caricamento di un sito Web e il posizionamento nei suoi motori di ricerca.

Dai un’occhiata al seguente grafico basato su un’analisi di oltre 1 milione di risultati di ricerca di Google.

La rapida velocità di caricamento del tuo sito web non solo ti aiuta a ottenere migliori classifiche dei motori di ricerca, ma migliora anche la credibilità e il tasso di conversione sul tuo sito web.

Ulteriori informazioni su come migliorare la velocità di caricamento del tuo sito Web.

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Conclusione

I miti SEO sono sempre stati parte del mondo del marketing online. Tuttavia, non puoi permetterti di perdere tempo e risorse inseguendo cose che non contano davvero e ignorando le cose che fanno.

Usa le informazioni condivise in questo articolo per dissipare alcuni dei miti SEO e concentrarti su cose che ti darebbero il massimo valore.