La popolare applicazione di instant messaging,utilizzata da 1,5 miliardi di utenti in tutto il mondo esce dalla sfera privata e sembra essere un valido strumento di marketing.

Da uno studio condotto da Nielsen, su un campione di persone provenienti da 14 differenti paesi, è emerso come il 65% degli intervistati si aspetti nei prossimi anni di comunicare sempre più con le aziende attraverso la messaggistica, e il 53% è più propenso ad effettuare un acquisto da un brand con cui può comunicare in maniera diretta via chat.

Vista la popolarità dell’applicazione e le aspettative dei clienti, WhatsAppapre le porte alle aziende con la sua applicazione Business per le piccole imprese e con una versione Enterprise per i big brand.

WhatsApp può essere utilizzata in vari modi: per fare customer care, per supportare gli utenti che acquistano online, per attivare un servizio di notifiche relative all’invio di news e promozioni.

Qualunque sia la strada che si decide di intraprendere gli elementi che non possono assolutamente mancare sono una corretta strategia e una buona dose di creatività.

Sono già diverse le aziende che hanno deciso di integrare WhatsApp, la tendenza comune vede da un lato i local business che utilizzano l’app principalmente per offrire un servizio di customer care e inviare promozioni, dall’altro abbiamo i grandi brand che si sono orientati su campagne non convenzionali per coinvolgere gli utenti.

Analizziamo alcuni casi di successo.

Beck’s: Heroes of the night

Lo storico brand di birra tedesco lancia Heroes of the Night, un’applicazione  in grado di trasformare le conversazioni WhatsApp in fumetti leggendari.

Le chat con gli amici diventano fumetti salvabili e condivisibili.

Per l’iniziativa realizzata in collaborazione con Matthias Schardt, un noto illustratore di fumetti, sono stati realizzati oltre 300 frame e 10 differenti personaggi.

Obiettivo di Beck’s è quello di raggiungere e coinvolgere un pubblico giovane mediante gamification, storytelling e chat.

Alikemom: vendere prodotti alimentari fatti in casa via chat

WhatsApp Business si rivela uno strumento molto utile per i local business, basta trovare la giusta strategia, così come ha fatto una piccola imprenditrice indiana che vende prodotti alimentari fatti in casa.

La sua piccola azienda ha trovato in WhatsApp l’alleato perfetto peraumentare le vendite.

La donna utilizza l’applicazione di messaggistica per ricevere ordini e feedback dai clienti e sfrutta la feature Stato per mostrare i nuovi prodotti o informare i consumatori sulle offerte speciali.

Grazie all’utilizzo di WhatsApp Business la piccola impresa indiana ha raggiunto numeri sorprendenti, gli ordini giornalieri sono passati da 3 a 400 al giorno.

Cosa ci riserva il futuro di WhatsApp?

Il futuro della celebre applicazione di messaggistica istantanea sembra essere più che roseo.

L’utilizzo di WhatsApp come strumento di marketing assumerà sempre più un ruolo centrale, vedremo nuove feature pensate per migliorare l’applicazione business.

Al momento la più grande novità in casa WhatsApp è legata al mondo dei pagamenti.

Facebook ha da poco ufficializzato l’arrivo di Facebook Pay, una nuova piattaforma dedicata alle transazioni digitali che funzionerà anche su WhatsApp.

Facebook Pay sarà disponibile negli Stati Uniti già questa settimana, e funzionerà su Facebook e Messenger.

L’apertura a Instagram e WhatsApp, invece, avverrà più avanti, nel giro di qualche mese.

Fino a qualche tempo fa si era parlato di WhatsApp Pay, una feature dedicata allo scambio di denaro via chat tra utenti, funzionalità che WhatsApp sta testando da tempo sul mercato indiano dove l’applicazione ha una maggiore penetrazione.

Ma a quanto pare il colosso di Menlo Park ha deciso di unificare con un unico sistema i pagamenti virtuali all’interno delle sue piattaforme.

Un nuovo capitolo legato al mondo delle vendite online si aprirà con l’ultimo arrivo in casa WhatsApp ossia la funzione catalogo che consente agli utenti di WhatsApp Business di creare una vetrina mobile per mostrare i propri prodotti, con tanto di immagini, descrizioni e prezzi.

Attualmente il catalogo è disponibile in Brasile, Germania, India, Indonesia, Messico, Gran Bretagna e Stati Uniti e verrà rilasciato in tutto il mondo nelle prossime settimane.

Le ultime novità in casa WhatsApp, il catalogo e i pagamenti in app, lasciano presagire come l’applicazione  vada sempre più verso il mondo delle vendite online via chat.

Novità in arrivo anche per quanto riguarda il mondo dell’advertising, la pubblicità approderà su WhatsApp entro la fine del 2020.

Le sponsorizzazioni su WhatsApp non saranno invasive e rispetteranno la user experience “intima e privata” a cui gli utenti sono abituati, infatti le inserzioni troveranno spazio negli aggiornamenti di stato.

Fonte articolo: www.ninjamarketing.it