Quella dello sviluppatore è una delle professioni più richieste in assoluto nel settore digitale e la terza tipologia di sviluppatore più richiesta dopo il Front-end developer, Back-end developer e Full-stack developer.

Il Full-stack developer è uno sviluppatore con competenze sia lato front-end, sia lato baci-end che collabora assiduamente con queste due figure.

Solitamente uno sviluppatore full-stack ha infatti familiarità sia con i linguaggi HTML, CSS e JavaScript, sia con PHP, Python e gli altri linguaggi di scripting utilizzati per progettare e far funzionare un software, fatto che lo rende in grado di intervenire su diversi aspetti di un sito.

Si può dire quindi che la figura del Full-stack developer sia quella più completa, ma ciò non significa che Front-end e Back-end developer siano meno richiesti dalle aziende. È frequente, infatti, che nelle grandi realtà siano presenti team composti da tutte queste figure professionali che collaborano fianco a fianco.

Persona Che Utilizza Silver Macbook Pro

Quali linguaggi deve conoscere uno sviluppatore full stack?

Quando si approfondiscono le competenze degli esperti in full stack developement, è il caso di ricordare che queste figure devono padroneggiare diversi linguaggi e framework. Non è necessario che li conoscano proprio tutti. L’approccio ideale vede però in primo piano un aggiornamento continuo, così da essere a conoscenza delle principali tecnologie richieste dal mercato.

Fondamentale, al di là della conoscenza tecnologica, è la familiarità con le logiche che regolano il front end e il back end delle applicazioni e dei software. Grazie a questo bagaglio di informazioni, il 63,7% degli sviluppatori riesce a operare agevolmente in entrambe le situazioni (dato proveniente dalla Developer Survey 2017).

Se entriamo maggiormente nello specifico, troviamo delle tecnologie che un full stack developer deve padroneggiare assolutamente. In questo novero è possibile includere il linguaggio HTML ma anche le basi di CSS, essenziali per costruire lo scheletro di una pagina web.

Molto importante è anche la conoscenza di JavaScript, uno dei linguaggi di programmazione più diffusi sia lato front end, sia lato back end. Da non dimenticare è poi la familiarità con alcuni framework di sviluppo JS molto popolari e apprezzati, come per esempio Angular e React.

Tecnologie di back end: quali sono quelle indispensabili?

Quando si parla di full stack developement, può risultare difficoltoso definire la tecnologia di back end migliore da padroneggiare. Anche in questo caso è centrale la familiarità con le logiche di sviluppo, che non toglie nulla all’importanza di tecnologie come SQL, Java, Python e PHP.

Per completare il quadro delle conoscenze fondamentali per un full stack developer, è il caso di citare anche quella dei database, relazionali e non, finalizzati a immagazzinare i dati (si parla più precisamente di SQL e MongoDB).

Degne di un cenno veloce sono infine le competenze non tecniche, che vedono in primo piano la capacità di pensare in maniera globale, le skill comunicative, la creatività, la curiosità e la capacità di gestire al meglio il proprio tempo.

Quanto guadagna un full stack developer?

Chi si occupa di full stack developement può guadagnare davvero tanto! Un professionista di questo tipo, negli USA, può portare a casa anche 100.000 dollari annui. In Europa, soprattutto in contesto UK, gli sviluppatori full stack possono raggiungere anche 50.000/60.000 sterline all’anno. La maglia nera va invece ai Paesi dell’Europa dell’Est, dove un esperto di full stack developement difficilmente supera i 25.000 euro di RAL.

Considerando il caso dell’Italia, si può affermare che un full stack developer con una seniority discreta guadagni attorno ai 1.800 euro netti mensili. Ovviamente si tratta di una cifra media e di partenza, che può cambiare a seconda della città e del fatto che il professionista sia dipendente o freelance.

Non c’è che dire: la figura dell’esperto in full stack developement è molto completa e ben remunerata. Non bisogna però credere che possa rimpiazzare il front end e il back end developer. In molte aziende, infatti, vediamo tutte e tre le figure professionali collaborare quotidianamente a diversi progetti.