Il conto alla rovescia che ci porterà alla Maker Faire Rome – L’edizione europea è iniziata! Uno degli appuntamenti europei più importanti tra quelli dedicati all’innovazione tecnologica, è in programma dal 18 al 20 ottobre alla Fiera Di Roma.

Maker Faire Rome – L’edizione europea, alla sua settima edizione, è organizzata dalla Camera Commerce di Roma, attraverso la sua speciale agenzia Innova Camera. All’inizio del conto alla rovescia è stato il Call for Makers, un vero invito per gli innovatori (appassionati di tecnologia, educatori, pensatori , inventori, ingegneri, autori, artisti, chef, artigiani, designer, agricoltori, ricercatori, startupper), che saranno in grado di offrire i loro prodotti fino al 24 giugno. Un Call (come gli altri call dell’evento) che definisce anche chi sono i maker, le persone con un forte approccio innovativo, che creano prodotti per avvicinare la nostra società a un futuro più semplice per tutti.

Ma vediamo una ad una le novità che # MFR19 riserva all’industria di produttori, espositori e pubblico.

TEMI

Robotica e intelligenza artificiale, economia circolare, IoT, produzione digitale, Foodtech, Agritech, Urbantech, Smart Mobility, tecnologie per lo sport e la salute, costruzioni sostenibili, realtà virtuale e aumentata, spazio, Artech, Edtech e la novità Ask me Everything (matchmaking) : questi sono i temi principali dell’edizione 2019. Come detto, c’è una sorpresa. Anzi, più di uno.

1. Art

MakerArt è un progetto che mira a indagare il rapporto tra arte contemporanea e nuove tecnologie, attraverso la creazione di percorsi che collegano produttori e artisti internazionali. L’obiettivo è la realizzazione di una vera mostra di installazioni interattive all’interno dell’evento, coinvolgendo il pubblico e rappresentando i molti e diversi modi di interpretare la cultura dell’innovazione tecnologica.

2. Chiamate

A partire dal 3 aprile, abbiamo detto, il Call for Makers è aperto. Non è l’unico!

Chiama per università e istituti di ricerca. L’obiettivo del Bando per Università e Istituti di ricerca è di mettere in evidenza l’innovazione, attraverso la diffusione della cultura digitale e lo sviluppo dell’imprenditoria individuale e collettiva, coinvolgendo i progetti di università statali e istituti di ricerca presso Maker FaireRome di cittadini italiani e stranieri. Una giuria qualificata selezionerà i progetti più innovativi che saranno ospitati durante l’evento. La chiamata rimarrà aperta fino al 24 giugno.

Chiama per le scuole. The Call for Schools, è aperto alle scuole secondarie nazionali di secondo livello appartenenti ai paesi dell’Unione Europea (studenti di età compresa tra 14 e 18 anni). Una giuria di esperti selezionerà i progetti più innovativi che saranno ospitati durante Maker Faire Rome 2019 all’interno di un’area interamente dedicata alle scuole. L’obiettivo è quello di dare spazio alla creatività dei giovani e valorizzare il costante impegno e dedizione di tutti gli insegnanti che ogni giorno contribuiscono a brillare le qualità di tutti gli studenti, attraverso iniziative innovative, progetti e programmi educativi. La partecipazione è gratuita.

3. Economia circolare

La grande domanda dell’economia circolare e, in particolare, della bioeconomia, della bioedilizia, della greenentech sono temi attuali che la Maker Faire Rome ha affrontato proponendo dimostrazioni pratiche e ospitando dibattiti dei principali esperti del settore. Quest’anno, su questi temi, Maker Faire Rome farà un ulteriore salto di qualità in quanto sarà il primo evento in Italia, concepito a livello organizzativo e realizzato sulla base della vera economia circolare e quindi privo di emissioni di carbonio.

Per raggiungere questo obiettivo Maker Faire Rome sarà privo di carbonio al 100% secondo una serie specifica di linee guida in 10 punti che includono il divieto di utilizzare, all’interno dell’area espositiva, tutti i contenitori in polietilene o altre materie plastiche e la produzione ( nelle fasi di preparazione e visualizzazione) delle energie rinnovabili per raggiungere la piena copertura del fabbisogno energetico della struttura.

4. Istruzione

Poi ci sarà EdTech for All, un’area composta da talk, panel, workshop e spazi espositivi dedicati alle tecnologie educative. Un evento concepito come un momento di condivisione e formazione culturale in cui le realtà italiane ed europee porteranno la propria esperienza. L’obiettivo è quello di creare una rete a livello europeo che consenta uno scambio diretto delle migliori pratiche tra formatori, ricercatori, aziende, studenti e, più in generale, tra le figure chiave nelle tecnologie applicate all’istruzione.

5. PMI

Un’altra novità dell’edizione 2019 è Ask me Everything, uno spazio dedicato all’orientamento della cultura digitale per le PMI, con il quale vogliamo incoraggiare l’incontro tra i professionisti del settore e le aziende presenti.

Gli esperti risponderanno alle domande proposte, secondo un calendario prestabilito, e saranno disponibili per imprenditori e professionisti per guidarli verso l’innovazione dei processi e dei prodotti attraverso appuntamenti e incontri mirati.

6. Robotica

 

Nelle ultime due edizioni, gli organizzatori di Maker Faire Rome si sono concentrati molto sulla robotica e l’intelligenza artificiale. Su questi temi siamo passati da un’area espositiva di 400 metri quadrati nel 2017 a oltre mille l’anno scorso, con un forte aumento del numero di prototipi e conferenze dedicati. Le qualità degli espositori (tra cui l’ETH Politecnico di Zurigo, il Politecnico federale di Losanna, il Centro di ricerca INRIA di Rennes nell’Atlantico Bretagna, l’Università Federico II di Napoli, il Centro “E. Piaggio” di Pisa, l’Università La Sapienza di Roma , il Politecnico di Milano, la Scuola Superiore Sant’Anna, l’Istituto Italiano di Tecnologia) e gli oratori hanno fatto la differenza.

7. Intelligenza artificiale

Confermando il forte interesse per questi argomenti, l’edizione 2019 promette di essere un salto in avanti: infatti, è stata stabilita una stretta collaborazione con la creazione dell’Istituto di Robotica e Macchine Intelligenti (IRIM) che mirerà a portare il mondo di ricerca e mondo accademico nel dialogo con il mondo degli affari e dell’industria. L’evento di lancio del nuovo Istituto sarà ospitato presso Maker Faire Rome 2019 in una speciale area espositiva con allestimenti dimostrativi ed eccellenti progetti da tutto il mondo.

8. Città intelligenti

ICity Lab, un’importante conferenza, organizzata ogni anno a partire dal 2012 e dedicata alle città intelligenti, sostenibili e responsive, quest’anno si terrà alla Maker Faire di Roma con la creazione di un grande evento dedicato all’innovazione nelle città intelligenti. ICity Lab è l’incontro annuale più importante tra amministrazioni e aziende sul tema di Smart City.

9. Spazio

Anche quest’anno Maker Faire Rome ospiterà una sezione dedicata al settore spaziale, con l’obiettivo di concentrare le discipline, le attività e i risultati pertinenti o risultanti. Il tema sarà l’esplorazione umana di Marte e, in particolare, il ruolo che i creatori avranno nei primi insediamenti permanenti sul Pianeta Rosso. Un’area, a cura della British Interplanetary Society, che vuole raccogliere esperienze, invenzioni, innovazioni e conoscenze che possano avere un’applicazione pratica in questo nuovo contesto.

10. Territorio

Insieme all’arte, il territorio e le risorse ambientali, culturali e architettoniche sono anche centrali nella programmazione grazie alla collaborazione tra Maker Faire Rome e Technology for All, un forum
dedicato all’innovazione tecnologica applicata al territorio e al patrimonio culturale. Con questa iniziativa l’obiettivo è quello di approfondire l’uso di tecnologie innovative (come geolocalizzazione, mappatura satellitare, droni professionali per il rilevamento e lo studio di dati aperti) per imparare, documentare, proteggere e monitorare il territorio e il patrimonio culturale che ci circonda.